Cooperfidi Italia promosso nell’Albo degli Intermediari finanziari

 CooperfidiRoma, 2 maggio 2016 – Banca d’Italia autorizza l’iscrizione di Cooperfidi Italia nel nuovo Albo Unico degli Intermediari Finanziari Vigilati, per il quale il consorzio aveva presentato domanda lo scorso novembre. Previsto dall’articolo 106 del nuovo Testo Unico Bancario, l’Albo sostituisce il precedente “elenco speciale” riservato ai Confidi vigilati. Si chiude così un anno ricco di soddisfazioni e risultati importanti per Cooperfidi e il suo futuro.

“In settembre – ricorda Mauro Frangi, presidente di Cooperfidi italia – il team ispettivo di Banca d’Italia aveva consegnato il verbale che concludeva l’ispezione della Vigilanza iniziata in maggio. Il giudizio positivo colloca Cooperfidi tra i migliori Consorzi di Garanzia Fidi italiani: nessuno ha, infatti, ottenuto un giudizio migliore dalla Vigilanza”.

Durante lo scorso anno Cooperfidi aveva messo a punto il piano industriale e la strategia in base a cui aveva chiesto alle autorità di vigilanza l’iscrizione al nuovo Albo Unico. Il provvedimento delle Autorità di Vigilanza conferma la bontà della strategia e soprattutto dei ‘fondamentali’ di Cooperfidi che, per livelli di patrimonializzazione e adeguatezza ai profili prudenziali richiesti dalle normative, viene giudicato idoneo al perseguimento della sua missione istituzionale.

Cooperfidi incontrerà i suoi soci nelle assemblee di bilancio previste nelle giornate del 9 maggio (Bologna), del 13 maggio (Milano) e del 17 e 18 maggio (rispettivamente Firenze e Napoli), presentando i risultati dell’attività sociale. Sarà l’occasione per confrontarsi con le imprese cooperative, i sistemi associativi e gli interlocutori bancari e finanziari sui risultati raggiunti e, soprattutto, sulle strategie per il futuro. I dati del primo trimestre 2016 segnalano, intanto, un’importante crescita nei volumi di attività.

“Cooperfidi , che è dotato di una solida struttura patrimoniale anche grazie all’intervento dei fondi mutualistici – spiega il vice presidente del consorzio Aldo Soldi – si conferma come uno snodo molto importante nell’insieme della strumentazione finanziaria a disposizione delle cooperative. Forte di questo ruolo intende migliorare ulteriormente la sua attività, arricchendo i servizi ed avvicinandosi ancora di più alle imprese ed ai territori”.

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